Angela Giuliani Perugi pittrice


 Angela Giuliani tecniche di pittura

Per dipingere sull'avorio si usa l'acquarello in un modo particolare, quasi a secco, poca acqua e poco colore, piccole pennellate sfumate e poi ripasaste a colore asciutto, quasi velature.
Il risultato è luminoso, l'avorio infatti non assorbe il pigmento e quindi ne sfrutta tutte le potenzialità. Le lastrine sono levigate e appena un po' trasparenti, il limite è dato dalle dimensioni - la massima può arrivare a circa 12 x 13 cm. Il risultato è molto bello e duraturo, rimanendo inalterato nel tempo.

Nel cartoncino martello - un cartone molto forte e pressato - l'acquarello viene rinforzato con un po' di tempera e l'effetto è più solido, ma sempre molto luminoso e brillante, permettendo però dimensioni maggiori altrimenti non raggiungibili.

La pittura su tavola è una tecnica classica antichissima, eseguita su una tavola di legno pregiato preparato mediante l'ammanitura (gesso e colla). Successivamente può essere dorata con foglia d'oro zecchino, e la doratura impreziosita con decorazionio a bulino o incise.
Nella pittura si usano pigmenti terrosi o minerali, o anche pietre come il lapislazzulo o la malachite e altre che vengono impastate con tuorlo d'uovo diluito con vino o aceto (tempera all'uovo) o anche arricchito con olio di lino e vernice mastice (tempera grassa). E' una tecnica lunga e complessa ma dai risultati pittorici brillanti e trasparenti, che acquistano poi con il passare del tempo il calore particolare delle cose antiche. Nel portfolio ci sono sia copie da grandi maestri classici sia opere originali dell'artista.

Utilizzando queste varie tecniche, nei ritratti l'artista cerca di cogliere il carattere e la personalità del soggetto, inserendolo in un ambiente a lui congeniale o armonico, come a creare, oltre alla somiglianza nei lineamenti ed espressione, una prossimità affettiva ed ambientale.